bruxismo sintomi e terapia
Il bruxismo è un’attività ripetitiva dei muscoli della mandibola caratterizzata dal serramento o digrignamento dei denti e/o dalla tensione in posizione fissa della mandibola. Il bruxismo ha due distinte manifestazioni in relazione al ritmo circadiano: può avvenire durante il sonno (indicato come bruxismo del sonno) o durante la veglia (indicato come bruxismo della veglia).
Il sistema masticatorio, costituito dalla sinergica relazione che intercorre tra
occlusione dentale, muscoli masticatori e articolazione temporomandibolare
(ATM), può essere paragonato ad una bilancia con i rispettivi pesi in equilibrio:
da una parte gli agenti nocivi ed i carichi a cui il sistema è sottoposto
(funzione e parafunzione, presenza di malattie sistemiche articolari, sensibilità
allo stress, ecc.), dall’altra i fattori che ne controbilanciano l’e@etto
influendo sulla capacità individuale di adattamento e compenso (es: caratteristiche
scheletriche ed occlusali; presenza/assenza di malattie sistemiche
e/o disordini psicosociali di tipo ansioso o a@ettivo).
Fino a quando il sistema rimane in condizione di equilibrio, il paziente non riporterà sintomi
o disturbi funzionali riconducibili a patologie proprie delle strutture muscolo-
scheletriche (es: patologie articolari infiammatorie e/o degenerative, algie
muscolari, limitazioni del range di movimento). Se invece la sommatoria
degli e@etti causati dagli agenti nocivi durante un dato periodo di tempo
eccede la soglia di tolleranza individuale, o se nello stesso periodo di tempo
la capacità di adattamento del sistema diminuisce, lo stato di equilibrio verrà
meno, determinando l’instaurarsi di patologia.